Studio della dinamica, dell’evoluzione e della vulnerabilità dei sistemi costieri finalizzato alla gestione integrata e sostenibile delle coste

Gruppo di lavoro 

• Dott.ssa Grazia Dilauro (Università degli Studi del Molise);
• GeoGisLab (Università degli Studi del Molise).

Collaborazione con Gruppi di ricerca di Altri Atenei/enti nazionali ed internazionali

• Antonio Minervino Amodio (ISM-CNR, sede di Tito Scalo, Potenza);
• Pietro Aucelli, Francesca Tursi (Università di Napoli Parthenope);
• German Rodriguez (Università di Las Palmas di Gran Canaria, Spagna);
• Giorgio Anfuso (Università di Cadice, Spagna);
• Marcello Schiattarella (Università degli Studi della Basilicata).

Descrizione

Le aree costiere, di transizione tra terre emerse e sommerse, costituiscono degli ambienti di elevata dinamica, soggetto a modificazioni causate sia da fattori naturali che antropici, ma nel contempo sono di elevato valore strategico per l’uomo dai tempi remoti ad oggi. Questi ambienti costieri, specialmente le coste basse, sono esposti ad una forte pressione antropica e il crescente impatto dei cambiamenti climatici. Conoscere le loro caratteristiche, dinamiche e tendenze evolutive, fragilità e aspetti di vulnerabilità geomorfologiche, consente la loro più efficiente gestione ai fini della migliore salvaguardia dal punto di vista geo-ecologico, la loro sorveglianza/protezione da fenomeni di degrado e correlati aspetti di rischio per l’uomo, e il loro sviluppo sostenibile.

Obiettivi

• Caratterizzazione geologica, geomorfologica e geo-ambientale delle aree costiere attraverso remote sensing, analisi cartografica, rilievi GPS, UAV e geomorfologico-sedimentari;
• Ricostruzione dell’evoluzione a medio e lungo termine delle aree costiere e delle foci fluviali;
• Attività di monitoraggio morfo-topografico e batimetrico degli ambienti di costa bassa;
• Analisi delle tendenze morfo-evolutive recenti delle spiagge;
• Studio dei fattori naturali ed antropici che concorrono nella evoluzione geomorfologica, nel degrado e nell’erosione dei litorali;
• Valutazione della qualità e della capacità di carico del sistema costiero;
• Analisi della vulnerabilità del sistema costiero all’erosione e all’inondazione marina attraverso la modellizzazione e lo sviluppo di scenari futuri collegati ai cambiamenti climatici e il relativo innalzamento del livello del mare.

Il tema di ricerca descritto può affiancarsi ad altri temi di ricerca di carattere biologico-ecologico, ingegneristico e/o fisico-atmosferico, onde ottenere un quadro più completo dello stato di salute dei sistemi costieri e dei diversi aspetti di vulnerabilità e rischio, e contribuire nell’insieme alla conservazione e gestione sostenibile integrata del sistema costiero.

Impatto

Le ricerche ad oggi svolte hanno consentito di apportare significative conoscenze specifiche su vari sistemi di costa bassa localizzati in diversi contesti geografici:

• Conoscenza e quantificazione delle modalità con cui evolvono, a varie scale temporali, le coste basse;
• Comprensione delle cause, naturali ed antropiche, che contribuiscono in varia misura al disequilibrio costiero;
• Comprensione degli impatti dell’erosione costiera sugli ecosistemi costieri;
• Comprensione dei fattori (geologici, morfo-topografici/batimetrici, meteomarini, etc.) che influiscono sulla vulnerabilità costiera delle coste basse all’erosione e all’inondazione temporanea e permanente;
• Sviluppo e verifica di modelli capaci di valutare la suscettibilità costiera e il relativo rischio costiero tenendo conto anche del previsto innalzamento del livello del mare in base a vari scenari di riscaldamento globale;
• Costruzione di un geo-database aggiornabile in ambito GIS per la costa molisana.

Pubblicazioni