Fonti cartografiche per la ricostruzione del paesaggio e l’analisi del territorio

Referente: Prof. Petrella Marco

Gruppo di lavoro

  • Prof.ssa Monica Meini (Università degli Studi del Molise);
  • Dott. Giuseppe Di Felice (Università degli Studi del Molise);

MoRGaNa Lab con:
Gruppo “Storia della cartografia e cartografia storica” dell’associazione dei Geografi Italiani.

Descrizione

Il tema ha come obiettivo lo studio della carta geografica nel suo significato di processo attraverso cui si definiscono forme di territorializzazione; lo scopo è quello di specificare e comprendere il valore, i contesti di produzione e le tecniche di realizzazione del documento cartografico oltre che la loro valenza nel mondo contemporaneo. Esso si compone dunque di una sezione di storia della cartografia, volta ad analizzare fonti storiche per fare luce, attraverso una ricerca archivistica, su esperienze cartografiche pubbliche e private che si sviluppano nell’età moderna e contemporanea; una, più attenta ai contesti interni e di montagna, rivolta alla ricostruzione delle stratificazioni geo-storiche del territorio, anche con l’ausilio di sistemi informativi geografici. Dall’unione di questi due approcci risulta, inoltre, un database storico-cartografico degli attori, delle istituzioni e dei documenti prodotti, utile quale strumento per la ricostruzione e l’analisi del territorio e del paesaggio.

Principali ricerche in corso sul tema:

  1. La cartografia nelle accademie scientifiche in Italia. L’approfondimento consiste in un censimento sulle reti di competenze in ambito geodetico e cartografico che si sviluppano all’interno delle accademie in Italia tra Seicento e Ottocento.
  2. Cartografia storica in area di transumanza. Ricognizione su luoghi di conservazione della cartografia; analisi storica su centri di produzione, tecnici, con particolare attenzione alla Dogana delle Pecore di Foggia e ai cartografi e alle istituzioni attivi nei centri del Molise.  
  3. Immagini territoriali e processi di patrimonializzazione nelle popular cartographies. Analisi della costruzione dei territori attraverso le cartografie realizzate per un pubblico ampio tra ‘800 e ‘900: brochures, pubblicistica di viaggio, ecc.
  4. Patrimoni cartografici online: la cartografia storica online nei suoi impatti per la ricerca accademica e per i processi di patrimonializzazione dei luoghi.

Impatto

Si forniscono strumenti e metodi di lettura con ricadute nell’ambito della tutela dei beni culturali e paesaggistica, per la pianificazione turistica, oltre che per la gestione delle crisi territoriali, anche in vista della valutazione del rischio ambientale.

Pubblicazioni

1 M. Petrella, The mapmaking of the Italian states: Circulation, transnational debates and geographical networks in the Italian scientific academies during the long eighteenth century. In: Guido Abbattista (ed.), Global Perspectives in Modern Italian Culture. Routledge, London, Routledge, 2021, pp. 128-145.
2 M. Petrella, Academies of Sciences in the Italian States. In: The History of Cartography, University of Chicago Press, 2019, IV, pp. 6-13.
3 M. Petrella, The impact of digital geo-iconography. Limits and potentialities of the use of online sources for the history of cartography research, -J-READING Journal of research and didactics in Geography, 2019, pp.55-69.
4 Monica Meini, Giuseppe Di Felice, Marco Petrella, Geotourism Perspectives for Transhumance Routes. Analysis, Requalification and Virtual Tools for the Geoconservation Management of the Drove Roads in Southern Italy, “Geosciences2018, 8(10):368; DOI10.3390/geosciences8100368.
5 M. Petrella, Geometrie e topografie del territorio. I Regi Compassatori della Dogana di Foggia tra misurazione, rappresentazione e gestione, Bollettino dell’Associazione Italiana di Cartografia, 161, 2017, pp. 72-82.