Analisi di pendii instabili in terreni e rocce
Gruppo di lavoro
- Prof. Carlo Callari (Università degli Studi del Molise);
- Prof. Francesco Froiio (Ecole Centrale Lyon);
- Prof. Dario Brunetti (Università degli Studi del Molise).
Descrizione
- Analisi con metodi dell’equilibrio limite e numerici di pendii in roccia suscettibili a fenomeni di ribaltamento, inclusa la modellazione di interventi di stabilizzazione;
- Pareti rocciose instabili per scivolamento planare e tridimensionale: approcci deterministici e probabilistici;
- Valutazione della pericolosità di caduta massi su infrastrutture ferroviarie;
- Studio numerico di colate di detrito;
- Analisi del rischio di caduta massi su infrastrutture ferroviarie;
- Back-analysis di frane per la valutazione delle proprietà dei terreni e dell’efficacia dei rinforzi;
- Interventi di difesa dalla caduta massi: le gallerie paramassi.
Impatto
Il significativo impatto della ricerca è motivato nelle seguenti osservazioni:
- In moltissimi paesi, compresa l’Italia, il rischio idrogeologico è uno dei principali rischi naturale, che tipicamente colpisce duramente le aree interne e appenniniche, come quelle Molisane;
- Ove siano disponibili i dati di monitoraggio, è possibile interpretare la risposta instabile mediante formulazioni numeriche avanzate;
- La ricerca è coerente con gli obiettivi di ricerca dell’Unione Europea (Horizon 2020), poiché il livello di rischio idrogeologico si è innalzato per effetto dei cambiamenti climatici. È dunque evidente la coerenza con gli obiettivi specifici “Secure, clean and efficient energy”, “Climate action” e “Societal Challenges” previsti in Horizon 2020.