WPB#MOL: Wikiplantbase #Molise

Referente: Prof.ssa Piera Di Marzio

Gruppo di lavoro

  • Prof.ssa Piera Di Marzio;
  • Prof.ssa Paola Fortini.

Obiettivi e attività

I recenti sviluppi nel campo dell’informatizzazione e conservazione della biodiversità stanno portando alla realizzazione di nuovi sistemi di raccolta, modifica, analisi e condivisione di dati e metadati.
In questo contesto, e nell’ambito più ampio della Citizen science, il progetto Wikiplantbase #Italia si configura come un catalogo online collaborativo e gratuito di segnalazioni georiferite delle piante vascolari d’Italia [1]. Oltre al progetto generale, sono stati realizzati i progetti satellite #Emilia-Romagna [2], #Liguria [3], #Sardegna [4], #Sicilia [5] e #Toscana [6]. L’accesso ai dati è pubblico (http://bot.biologia.unipi.it/wpb/site/search), mentre per contribuire con l’inserimento di dati è necessario essere dotati di credenziali di accesso (http://bot.biologia.unipi.it/wpb/site/contribuisci). Le segnalazioni georeferenziate sono cartografate su mappe Google facilmente consultabili dagli utenti dei diversi progetti.

Obiettivo del progetto presentato è quello di realizzare il progetto satellite Wikiplantbase #Molise (WPB#MOL) che permetterà:

  1. alla Regione Molise e ai suoi ricercatori di entrare in una rete nazionale di condivisione dei dati sulla flora vascolare regionale,
  2. di creare una base di dati utile sia per i decisori politici sia per i ricercatori sulla flora e sulla vegetazione.

Bibliografia citata:

  1. Wikiplantbase #Italia: Peruzzi L, Roma-Marzio F, Pinzani L, Bedini G (eds), 2019-. Wikiplantbase #Italia http://bot.biologia.unipi.it/wpb/italia
  2. Wikiplantbase #Emilia-Romagna: Adorni M, Petraglia A, Alessandrini A. Peruzzi L, Bedini G (eds), 2020-. Wikiplantbase #Emilia-Romagna http://bot.biologia.unipi.it/wpb/emiliaromagna
  3. Wikiplantbase #Liguria: Barberis G, Dagnino D, Longo D, Peruzzi L, Bedini G, Peccenini S (eds), 2016-. Wikiplantbase #Liguria http://bot.biologia.unipi.it/wpb/liguria
  4. Wikiplantbase #Sardegna: Bagella S., Filigheddu R., Peruzzi L, Bedini G (eds), 2015- . Wikiplantbase #Sardegna http://bot.biologia.unipi.it/wpb/sardegna
  5. Wikiplantbase #Sicilia: Domina G, Peruzzi L, Bedini G (eds), 2016-. Wikiplantbase #Sicilia http://bot.biologia.unipi.it/wpb/sicilia
  6. Wikiplantbase #Toscana: Peruzzi L, Bedini G (eds), 2013-. Wikiplantbase #Toscana http://bot.biologia.unipi.it/wpb/toscana/index.html

Metodologie da utilizzare per il raggiungimento degli obiettivi e cronoprogramma delle attività

Per il raggiungimento degli obiettivi occorrerà:

  1. effettuare un primo incontro, presso l’Università di Pisa, con i responsabili nazionali del progetto, L. Peruzzi, F. Roma-Marzio, L. Pinzani e G. Bedini, per avviare la realizzazione del progetto satellite Wikiplantbase #Molise;
  2. eseguire una disamina delle 299 segnalazioni già inserite nel progetto nazionale per la provincia di Isernia e delle 77 segnalazioni già inserite per la provincia di Campobasso, perché quanto già inserito a livello nazionale costituirà la base di partenza per il progetto regionale evitando ripetizioni delle stesse segnalazioni;
  3. effettuare il controllo sistematico e tassonomico di campioni di taxa di interesse biogeografico e conservazionistico (legislazione nazionale e regionale e direttive europee) presenti nell’Erbario del Molise (MEM – codice IS) per l’eventuale revisione nomenclaturale secondo le più recenti indicazioni nazionali [7-8]. Questo lavoro sarà di fondamentale importanza per la scelta dei campioni da utilizzare come fonte principale delle segnalazioni di WPB#MOL. Sarà necessario prelevare i pacchi con i campioni essiccati dagli armadi a tenuta stagna del MEM, controllare lo stato di conservazione dei campioni, la completezza dei dati contenuti nel cartellino, raccogliere i dati secondo il formato richiesto dal progetto, congelare i pacchi dei campioni prima di riporli nuovamente negli armadi a tenuta stagna;
  4. eseguire l’eventuale completamento delle informazioni necessarie per l’inserimento delle segnalazioni di campioni d’erbario in WPB#MOL: per molti degli essiccati mancano le coordinate (da fornire indicando il grado di accuratezza) e almeno un dato accessorio, non previsto dai campi di un cartellino d’erbario, quale l’indigenato (specie o sottospecie nativa, esotica invasiva, esotica naturalizzata, esotica casuale, coltivata);
  5. poiché il progetto prevede l’inserimento di 4 tipologie di segnalazioni: campione d’erbario (H), osservazione (O), fonte bibliografica (B) e campione pubblicato (P), effettuare anche una selezione di possibili segnalazioni appartenenti alle categorie O, B e P;
  6. popolare il file Excel per il caricamento dei dati in forma massiva;
  7. valutare la possibilità di inserire nuovi campi (es. per le specie allergeniche o tossiche) o di utilizzare per le informazioni il campo “note”;
  8. valutare la possibilità di utilizzare un Simple Darwin Core standard [9] per rendere i dati di WPB#MOL integrabili con altri database a livello internazionale;
  9. acquistare materiale di laboratorio e un PC dedicato alla implementazione del database e alla conservazione del materiale bibliografico.

Cronoprogramma (12 mesi):

  • mesi 01-02: incontro con i responsabili nazionali, controlli preliminari sulle segnalazioni già inserite in Wikiplantbase #Italia
  • mesi 03-09: controllo dei campioni presenti nel Museo Erbario, scelta delle segnalazioni da inserire e preparazione delle schede per l’inserimento
  • mesi 10-11: realizzazione e verifica del funzionamento del sito Wikiplantbase #Molise
  • mese 12: pubblicazione online del sito Wikiplantbase #Molise

Bibliografia citata:

  1. Pignatti S, Guarino R, La Rosa M (2017-2019) Flora d’Italia, 2a edizione. Edagricole di New Business Media, Bologna.
  2. Portale della Flora d’Italia. https://dryades.units.it/floritaly
  3. Wieczorek J, Bloom D, Guralnick R, Blum S, Doring M, et al. (2012) Darwin Core: An Evolving Community-Developed Biodiversity Data Standard. PLoS ONE 7(1): e29715.

Risultati attesi

I risultati attesi possono essere così schematizzati:

  • la realizzazione e pubblicazione della pagina Wikiplantbase #Molise, con un contenuto iniziale di almeno 3000 segnalazioni. La pagina consentirà al visualizzatore di ottenere statistiche quali il numero di segnalazioni, di specie, di generi e di famiglie archiviati, il numero di segnalazioni per provincia e per collaboratore, la lista delle specie più segnalate o di effettuare delle ricerche basate su filtri (ad esempio la specie, il genere, la Provincia o il Comune di interesse, l’esoticità, l’anno del reperto…). Per ogni segnalazione saranno presenti inoltre i link alle schede presenti nei cataloghi del progetto open source Acta Plantarum [10] e del Portale della flora d’Italia [8], che potranno fornire agli utilizzatori ulteriori informazioni di dettaglio sui taxa e sulle loro criticità tassonomiche, sistematiche e nomenclaturali;
  • la messa a disposizione, per la Regione Molise, di segnalazioni di taxa della flora vascolare autoctona, con particolare enfasi su quelli di maggiore importanza biogeografica e conservazionistica;
  • la messa a disposizione, per la Regione Molise, di segnalazioni di taxa della flora vascolare alloctona, con particolare enfasi sulle specie invasive o comunque pericolose;
  • un miglioramento generale delle conoscenze floristiche per la regione Molise;
  • la messa a sistema anche di dati provenienti dalla campagna di rilevamento della città di Campobasso prevista nel progetto National Biodiversity Future Centre – NBFC; – la realizzazione di almeno una pubblicazione su rivista internazionale.

Bibliografia citata:

  1. https://www.actaplantarum.org/